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Le piramidi di terra
Dove oggi sorgono le piramidi di terra, un tempo c’era un pascolo molto fertile il cui ricavato era destinato al sostentamento del parroco del paese. Il parroco lo aveva dato in affitto al contadino del maso Dosser che annualmente doveva pagare il canone di affitto. Dopo alcune generazioni il giovane Dossier decise di non pagare più l'affitto, nonostante le ripetute richieste del parroco di provvedere al pagamento dei canoni arretrati. E così il parroco si rivolse al tribunale di Collepietra. Quando l’avvocato chiese all’accusato perché non rispettasse i suoi obblighi, questo rispose che il pascolo gli apparteneva. Il parroco disse che mentiva perché voleva sottrargli il pascolo. Il contadino convalidò le sue dichiarazioni giurando il falso. Ma poco dopo si verificò un nubifragio mai visto prima a Collepietra. Ci furono tuoni e fulmini, come se la fine del mondo fosse imminente. Quando il contadino uscì di casa il mattino successivo per tagliare l’erba del prato, non credette ai suoi occhi: davanti a lui si era creato un abisso profondo dal quale si elevavano alcune piramidi. Solo alcuni coni detritici erano rimasti del bel prato del parroco. Dio emise il suo verdetto, diverso da ciò che si aspettava l'umanità.
Questa è la leggenda sull’origine delle piramidi di terra di Collepietra.
Le piramidi di terra di Steinegg
Collepietra è il paese più grande del comune di Cornedo (823 m s.l.m.). Per recarsi alle piramidi, è necessario prendere una strada tortuosa che si dirama nei pressi di Prato dell’Isarco. Nella parte superiore del Katzenbach, tra il maso Dosser e Glirger, a un'altitudine di circa 900-970 metri, è possibile ammirare le piramidi di terra di Colleprietra. Si intravedono già uscendo ad est dal paese. Si tratta di circa 40 piramidi, di varie dimensioni fino a raggiungere un’altezza di 15 m, originatesi da uno strato morenico di 30 metri. Le piramidi sono formate da argilla, sabbia, porfido, calcare, scisto e blocchi di granito. Grandi massi detritici sono stati rinvenuti in Val di Tires.
Tutto l'Alto Adige, e non solo Collepietra, è caratterizzato dalla presenza di piramidi di terra, come ad esempio le piramidi del Renon, di Castel Tirolo, Segonzano in Val di Cembra e in Val Pusteria.
Letteratura:
Athesia – Naturdenkmäler in Südtirol (1991, P. Ortner)
Athesia – Südtiroler Natur- und Wanderführer (1999, P. Ortner/Chr. Mayr)
Athesia – I Monumenti Naturali (1996, P. Ortner/Chr. Mayr)
G. Benl, München – Über Südtiroler Erdpyramiden und ihre Entstehung
Dr. Peter Ortner
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Letzte Änderung: 01.03.2012
© Pädagogisches Institut für die deutsche Sprachgruppe - Bozen. 2000 -
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