Josef e Biagio (quest’ultimo arrivato da Grumes come „famei“ nel 1860) erano due bravi giovani robusti che ormai da una decina d‘ anni lavoravano nell’azienda del Conte von Hauserle in qualità di braccianti agricoli. L’azienda era composta di una cinquantina di ettari, in gran parte bosco, prati e arativo. Circa dieci ettari, situati nel fondovalle di Salorno in gran parte paludoso, erano coltivati a mais, barbabietole, patate, frumento, vite e alberi da frutto intervallati fra di loro in modo quasi casuale. Il raccolto serviva per l’approvigionamento del numeroso casato del conte ed una piccola parte andava ai servi quale paga per il lavoro svolto … |
