Der Totentanz von Anno Neun
Il pittore tirolese Albin Egger Lienz dal 1906 si dedica a una serie di dipinti intitolati genericamente Totentanz. Si tratta di un gruppo di uomini armati di bastoni e/o attrezzi contadini che accompagnati da uno scheletro procedono da sinistra a destra. Fino al 1923 l'artista compirà varie modifiche e alcune varianti grafiche. La versione più nota è conservata a Vienna nella Galleria del Belvedere, realizzata nel 1908 è intitolata
Der Totentanz von Anno Neun.
Il titolo ha un riferimento alla lotta per la liberazione del popolo tirolese avvenuta cento anni prima.
Successivamente il dipinto è stato avvicinato al tema generico della guerra, vista priva di trionfalismo, ma come evento distruttivo e carico di drammaticità. Il tono è tragico e gli uomini sono stati paragonati a dei condannati a morte. I loro passi infatti sono pesanti, le schiene sono curve e i loro volti lasciano trasparire la sofferenza. Lo scheletro tiene sottobraccio il primo uomo della fila come nelle antiche danze macabre, ma in questo caso egli si lascia condurre senza resistenza nella marcia verso la morte.
Egger Lienz fa parte della tendenza artistica dell'espressionismo, che sottolinea con uno stile asciutto e incisivo i temi più dolorosi della sua epoca sempre riferiti all'ambiente contadino della sua terra. I colori delle sue opere sono sempre piuttosto spenti, quasi a sottolineare la tristezza e il dolore dei soggetti rappresentati.
Albin Egger Lienz, Der Totentanz Anno Neun
Gabriella Parisi
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