blikk info infothek forum galerie sitemap

Il Concilio di Trento

anfang zurueck weiter ende nach oben
     

Il processo riformatore all'interno della chiesa fu iniziato da Martin Lutero, ma sostenuto anche dall'Imperatore Carlo V. Solo la chiesa stessa si mostrava poco interessata alle riforme. Dopo lunghi indugi da parte dei Pontefici,  alla fine si decise per Trento quale sede del Concilio. Il Papa desiderava che il Concilio si tenesse in Italia, mentre l'Imperatore all’interno del suo impero. La posizione geografica di Trento,  città imperiale ma di natura italiana, fu vista come un compromesso tra l'Imperatore e il Papa. Qui, nell’arco di 18 anni e interrotti diverse volte, si tennero gli incontri dei cardinali, dei patriarchi e degli arcivescovi. Improvvisamente questa piccola città diventò importantissima, ospitando delegazioni provenienti da ogni paese d'Europa.

Si costruirono nuove case e ampie strade. Ancora oggi è possibile ammirare molte opere di questo periodo aureo.

Obiettivo del Concilio era di definire  con esattezza la dottrina cattolica e arginare con determinazione il protestantesimo. Tra le poche, pur tuttavia importanti, riforme interne alla chiesa, vi erano anche l’abolizione degli abusi d’indulgenza e l’istituzione di seminari per una migliore formazione dei preti. Anche l'organizzazione della Chiesa subì modifiche: Dio divenne nuovamente il fulcro degli eventi liturgici e gli venne assegnato un nuovo posto nel tabernacolo dell'altare maggiore. Per il popolo, che sino ad allora aveva partecipato alle funzioni in piedi, vennero allestiti panche ed inginocchiatoi.

         
nach oben
punkt   seitenbereich schließen