Il libro spiega come si viveva nell’antichità, i protagonisti sono i bambini nelle diverse epoche,  che raccontano la loro vita quotidiana.

Inizia a raccontare Itzli, un adolescente atzeco , vissuto cinque secoli fa a Tenochtitlan, oggi chiamata Città del Messico.  Ci spiega come era la scuola, come era la sua città , con che cosa giocava. Demetrios è invece un bambino di 7 anni che vive nella Grecia di 2500 anni fa. Ci spiega cosa mangia, che cosa ha imparato a scuola e che il suo papà lo porta a vedere i Giochi in onore di Atena. Come era Roma 2000 anni fa e come passavano il tempo i bambini, ce lo raccontano Marcus e Antonia. Nell’Egitto di 3.500 anni fa ci accompagna Neferet, che è nato con  i sui fratellini in una famiglia nobile. Neferet ci racconta cosa impara a scuola e come è stato mummificato il nonno. I Vichinghi vivevano più di 1000 anni fa in Norvegia , Svezia e Danimarca e la piccola Asa è una di loro.  Lei non va a scuola, impara dalla mamma e dalla zia a cucinare e a usare il telaio. Va spesso in barca a vela con suo fratello e ci racconta chi è uno skald o uno jarl.     

Il testo è pensato per i bambini, che possono paragonare la vita di oggi con quella di altri bambini vissuti nei secoli passati.

I testi sono semplici, vari e contengono curiosità che attirano l’attenzione. L’interesse del lettore è tenuta viva da pop up e da molte illustrazioni curate nei dettagliati.