Il romanzo è articolato in tre brevi ma intensi racconti, che narrano le storie di Lorenzo, Elena e Antonio.
Nella prima parte si racconta di Lorenzo, ragazzo adottato che vive in una realtà provinciale chiusa ed arretrata, dove viene considerato problematico in quanto si trucca, si traveste e si tinge le unghie. L'ingenuità con cui Lorenzo sembra non accorgersi della cattiveria del mondo che lo circonda conquista in poche pagine il cuore del lettore. Lorenzo si innamora innocentemente di un compagno di classe: Antonio.
La seconda parte è narrata in terza persona: si racconta di Elena, l'insegnante di italiano della classe di Lorenzo e Antonio. Elena coglie il pericolo incombente e si identifica in Lorenzo, ricordando l' amore impossibile per una sua allieva. Si coglie l'infelicità del personaggio che sembra essere l'unico a comprendere il dramma che Lorenzo sta vivendo.
La terza parte è narrata in prima persona da Antonio, oggetto d'amore di Lorenzo, che non sopporta le attenzioni del compagno e si sente lo zimbello della classe. Vi sarà solo un bacio tra i due, il bacio che Antonio riceve una sera da Lorenzo: "Quello era il primo bacio che stavo dando, e Lorenzo era un ragazzo come me e aveva gli occhi che ridevano e io mi sono spaventato." Il ragazzo è allo stesso tempo colpevole e innocente, uccide perchè reso cieco dalla chiusura del mondo che lo circonda.
«Mi chiedevano come era possibile che un ragazzo si innamorasse di un altro ragazzo. Io non lo sapevo spiegare, perché come fai a spiegare le cose che ti succedono? Ti succedono e basta, sono così».