Il libro Il cavaliere inesistente narra le avventure di Agilulfo, splendido cavaliere dalla bianca armatura, che riesce ad esistere solo grazie alla forza di volontà. Egli è un perfetto esempio di paladino che è preso come modello da Rambaldo, un giovane cavaliere accorso in guerra per vendicare la morte del padre. Durante un duello viene aiutato e salvato da un cavaliere color pervinca: Brandamante. Brandamante è in verità una ragazza di cui s’innamorerà pazzamente. L’amore del ragazzo non è corrisposto, perché Brandamante è innamorata di Agilulfo, la cui identità di cavaliere verrà messa in discussione dal cavalier Torrismondo. Il cavaliere afferma, infatti, che la vergine che Agilulfo ha salvato e che grazie alla quale è stato investito cavaliere è in verità sua madre e proprio padre sarebbe un cavaliere del santo gral. Entrambi i cavalieri partono quindi alla ricerca, Agilulfo (seguito dal fedele Gurdulù, e a distanza dall’innamorata Brandamante e dal discepolo Rambaldo) della vergine, Sofronia, e Torrismondo di suo padre. Inizia cosi una avvincente avventura.
Empfehlung:
Lo consiglio perche´ tratta attraverso una semplice storia in apparenza banale un considerevole argomento: la ricerca di se´.
L'arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s'accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.