Tra la notte e il cuore

Miss Isabelle ha circa novanta anni ed odia i cambiamenti per cui non prende di buon grado il fatto che sia una ragazza nuova a farle i capelli e, il fatto che lei sia nera, non ha nessuna importanza visto che di lì a breve Dorrie diventerà per lei come una figlia. E’ a Dorrie che Miss Isabelle si rivolge, infatti, per andare a migliaia di km di distanza per un funerale sebbene non le sveli di chi. Le due protagoniste principali, sulle strade degli Stati Uniti, cercano di ricucire la trama di una intricata vita trascorsa in bilico tra quel che era socialmente accettabile e quello che il cuore avrebbe potuto seguire.
Un viaggio. Un lunghissimo viaggio in macchina verso Cincinnati, dalla parte opposta degli Stati Uniti, e bisogna partire subito. Senza spiegazioni.Mentre l'orizzonte inghiotte l'asfalto, Miss Isabelle stringe tra le mani un antico ditale d'argento e sente il proprio cuore riaccendersi, come una notte di settant'anni prima, nel 1939. La notte in cui, mentre l'odio e la violenza dilagavano come un'epidemia, due occhi gentili avevano illuminato l'oscurità come un fulmine. Due occhi scuri che facevano paura a tutti, ma non a lei.

Gli anni hanno intessuto un groviglio di segreti e silenzi che ora deve essere districato. E l'unico modo è percorrere gli ultimi chilometri che separano la notte dal suo cuore E dalla verità. Questa è la storia di come la vita ci concede una seconda occasione. La storia di una donna che cerca la libertà del suo cuore.

Consiglio questo libro perché ...
... Il modo in cui Julie Kibler affronta il tema del razzismo negli Stati Uniti, questo confronto tra la situazione attuale e quella che i nostri avi vivevano quotidianamente è incredibilmente acuto e per nulla banale. Non si tratta di un romanzo rosa, ma di un racconto che fa luce sui momenti piu`bui della nostra storia attraverso un libro di lettura scorrevole e coinvolgente.